Pillole

Pillole

La soglia

Per fortuna le parole non sono tutte uguali. Alcune fanno succedere qualcosa di diverso.

Le voci dei docenti, delle maestre e dei maestri sono la soglia dell’estate, una finestra aperta, un trampolino. Servono a stare bene.

Dai grandi ai bambini, alla fine del progetto, si compie la staffetta artigiana dei disegnatori di futuro.

Perché “i bambini sono le sole persone grandi che io conosca. I bambini sono gente di viaggio, anime di grandi spostamenti (Christian Bobin, Consumazione).

Pillola Uno: Sempre più Fantastica 

Avvertenze: Con le parole si può fare un universo. Anche se ce ne danno poche, possiamo costruire un mondo. Bastano 10 per inventare una foresta, perchè 10 parole hanno molti significati.

Pillola Due: la vedo navigare

Avvertenze: Grazie alle storie noi partiamo, per trovare il tesoro in ciò che ci circonda. Questo è il grande segreto. Il grande segreto delle storie è rendere prezioso tutto quello che abbiamo intorno.

Pillola Tre: per il futuro

Avvertenze: il discorso della Nave sul Cocuzzo è futuro. Curiosa scrittura, in tempo reale. Un passo avanti e due indietro, come una danza. Un valzer di tante voci, tutto plurale, fra realtà e immaginari.

Pillola Quattro: tutti siamo in grado

Avvertenze: Abbiamo trovato delle parole nascoste nei libri. Abbiamo giocato con la prima e con l’ultima. Ed abbiamo o provato a sciogliere questo filo come se la prima e l’ultima parola fossero delle parentesi, che tengono insieme tutto il libro.

Pillola cinque: siamo quello che siamo

Avvertenze: Tutte le storie che ti raccontano le parole sono vere. Tutte. Non ce n’è una giusta o sbagliata. Il cuore, il fegato, i polmoni. Ogni organo fa un suono. C’è una partitura. Siamo una sinfonia. Ognuno di noi è un coro. Sul serio. E non ce ne accorgiamo neanche.