La sfida del Binomio Fantastico

Grazie alle storie noi partiamo, per trovare il tesoro in ciò che ci circonda. Questo è il grande segreto. Il grande segreto delle storie è rendere prezioso tutto quello che abbiamo intorno.
Gianluca Caporaso

Per un’immaginazione semplice e potente 

In questo tempo trascorso insieme sulla Nave ci siamo preparati per partire tutti insieme nel grande viaggio dell’invenzione di una storia. Abbiamo esplorato e trovato moltissime cose: micro-storie, foto, micro-interviste, piccole notizie. Abbiamo scoperto che si può viaggiare nel tempo e nello spazio chiudendo gli occhi e fidandosi della musica e di una voce-guida.

I disegnatori di futuro hanno inventato mestieri del futuro: alcuni esistono, ma sono nascosti. Moltissimi altri non esistono ancora. Ma i Nostri hanno scoperto che persone a loro molto vicine sarebbero perfette per questi lavori. Così, hanno trasformato queste persone in personaggi del futuro. Insieme hanno capito che le cose e le persone che fanno parte della vita di ogni giorno, possono essere straordinarie.
Partiamo da qui!

2 parole e 2 domande

Non ci hanno pensato troppo. Hanno avuto fiducia. Nella prima cosa giunta in mente.
PRIMA DOMANDA:
Qual è… la cosa da mangiare più buona che conosci e che non dovrà mai mancarti nel futuro?
SECONDA DOMANDA:
Qual è… il luogo più lontano e più misterioso che puoi immaginare?

Prime invenzioni di Ludovica Bochicchio, Emma Colangelo, Noemi Lasala, Noemi Pastore, Francesco Pietrafesa, Francesca Prete, Francesco Santagata, Giulia Zotta:

Una pizza al Polo Nord

Di ritorno da uno dei suoi viaggi, una simpatica renna si accorge di aver trasportato una curiosa scatola quadrata con dentro una vera bontà… una pizza!  Da quel giorno ogni sabato quella renna fa le consegne al polo nord. E mangia la pizza!

Il Paradiso nelle lasagne

Correva l’anno… vediamo un po’ … sì … proprio il 2035! … e al quattrocentesimo piano di un palazzo stratosferico, viveva un mago di nome Chicco di Grano, che aveva origini orientali e di cui nessuno sapeva nulla. Neanche dalla sua abitazione trapelava qualche indizio. Le finestre erano sempre oscurate e annerite dalla polvere e lui non usciva mai di casa. L’unica certezza era che, le poche volte in cui era stato intravisto sul terrazzo di casa, rimaneva immobile ore e ore davanti a una pentola bollente, poggiata su un antico cucinino. L’unico autorizzato ad uscire dalla casa era il domestico, che tornava sempre carico di tritato di manzo lunare, prezzemolo marziano, basilico terrestre e pomodori di urano, prodotti difficili da reperire e per questo assai preziosi e costosi. Di notte, poi, spesso s’intravedeva, a ben guardare da qualche piccola feritoia tra gli infissi consunti, una piccola luce che metteva in evidenza un’ombra piegata su libri cartacei e, quindi, antichissimi. Su di lui correvano voci terrificanti: alcuni dicevano che era sicuramente un mago nero di un’altra galassia, altri che era uno stregone agli arresti domiciliari, altri ancora che era un uomo potentissimo e molto ben protetto. In realtà, Chicco era semplicemente molto riservato, aveva un aspetto molto elegante e possedeva una lunga barba bianca, che quasi mai, però, aveva il suo colore bianco originale visto che finiva sempre intinta nel suo amato pentolone! Una volta era stato anche un uomo bello e di successo. In quegli ultimi tempi, invece, si dava ad uno studio ‘matto e disperatissimo’ nel tentativo di perfezionare la ricetta perfetta delle sue amatissime lasagne (la ricetta originaria era della sua trisavola!!!), che lo aveva portato ad isolarsi totalmente dal mondo frenetico delle galassie circostanti. Il suo obiettivo era di creare qualcosa di assolutamente bello e buono da regalare a chi avesse la fortuna di assaggiare le sue lasagne, una sensazione a dir poco paradisiaca! Ecco la ragione per cui il nome della sua ricetta era: Paradiso nelle Lasagne.

La pizza delle Isole Chatham

La pizza delle Isole Chatham è la più famosa di tutte. Come condimento ha il muschio delle rocce e come sugo l’acqua. La pizza delle Isole Chatham si trova in fondo al mare, vicino a un faro. Ogni sera viene illuminata da questo faro.

Le patate in padella della foresta ricoperta di nebbia

Un giorno mi ritrovai in una foresta molto misteriosa, dato che era ricoperta di nebbia. In questa foresta trovai un campo di patate. Erano delle patate molto strane. Avevano la forma di un cuore ed erano di colore rosso. Per raccoglierle usai una pala magica. Era una pala parlante e che spavento mi presi appena la toccai! Ma subito mi rassicurò e mi disse che erano delle patate che rendevano felici le persone che le mangiavano. Allora io le raccolsi, dato che manco a farlo apposta le patate sono il mio cibo preferito. Appena arrivata a casa dissi a mia nonna di cucinarle. Dopo che le cucinò, me le fece assaggiare. Avevano un sapore che non avevo mai provato. Quelle erano le patate più buone del mondo. Poi mi ricordai il potere delle patate e delle parole della pala e decisi che tutti dovevano assaggiarle, in modo tale che nel mondo ci potesse essere più felicità.

La pasta fatta in casa nella faglia di Sant’Andrea

Un giorno un gruppo di turisti andò a visitare la faglia di Sant’ Andrea. Camminarono fino ad arrivare all’orlo. Un turista per sbaglio cliccò un pulsante sotto i suoi piedi e al loro fianco si aprirono delle scale mobili. Uno di loro si fece avanti e cominciò a scendere. Arrivati sul fondo si aprì una grande porta di vetro e si accesero luci di tutti i colori. Ogni colore era un posto diverso. I turisti decisero di prendere prima il colore bianco, che li condusse in un ristorante, che per dare il benvenuto, offrì a tutti la pasta fatta in casa. Da quel giorno i turisti ricordarono la faglia per la sua famosa pasta fatta in casa e così chiesero al sindaco se le potevano dare un nome nuovo cioè: “LA PASTA FATTA IN CASA NELLA FAGLIA DI SANT’ANDREA”. Da quel giorno tutti i turisti che andarono a visitare la faglia assaggiarono la famosa pasta fatta in casa. 

Il mondo nascosto dove abitano i draghi nella pizza

Fra qualche anno tutto il mondo verrà a sapere che, la sua amata pizza, contiene qualcosa di inaspettato. Al suo interno si nasconde il mondo nascosto, un mondo abitato da draghi che, fin dalla nascita della pizza vivono nel loro mondo che si trova nella pizza, che gli stessi draghi inventarono.  Nessun umano se n’è mai accorto perché ogni mondo nascosto, ogni volta che la pizza sta per essere mangiata, si rimpicciolisce e va in cerca di una nuova pizza in cui stabilirsi. Prima di entrare in una pizza sono loro a prepararle. Poi gli umani le vendono e draghi sono costretti a fare un trasloco. Solo alcune persone, quando lo verranno a sapere, saranno felici, perché prima di mangiare ogni pizza libereranno i draghi che le abitano dentro, mentre altre saranno tristi, perché uccideranno tutti i draghi che troveranno nelle pizze.

La pizza-Parigi
 
la pizza di Parigi
la pizza a Parigi
la pizza su Parigi
Parigi con la pizza
Parigi tra la pizza
Parigi tra la Pizza
la pizza tra Parigi
tra Parigi e la Pizza
sopra Parigi tra la Pizza
sotto la pizza tra Parigi

Il gatto-palazzo
il gatto è sopra palazzo
il gatto è sotto il palazzo
il gatto è dentro il palazzo
il palazzo è sopra al gatto
il palazzo è sopra il gatto

Pizza-Abu Dhabi
Abu Dhabi con la pizza

Paradiso di Pizza