Le parole aperte

Non sappiamo ancora quanti artigiani partiranno veramente. Sappiamo solo che chi lo farà, potrà scegliere di cosa occuparsi.  Nel 2035 ci sono almeno  altre 5 che li stanno aspettando: le stelle, le spighe di grano, i nasi, le zanzare e molti, moltissimi rami.  

Una cosa è certa: questi artigiani del futuro faranno lavori che non sono stati ancora inventati. Per capire chi saranno, li  aiutiamo a definirsi e a definire le cose di cui si dovranno occupare. Così le storie saranno tante avventure possibili, perché i loro protagonisti, prima o poi, troveranno la strada di se stessi e quella del 2035 che vorranno amare. Perché le cose della vita, mischiandosi da sempre, da sempre hanno detto ai nonni e alle nonne, ai papà e alle mamme, alle figlie e ai figli, una cosa molto importante: i personaggi  che vogliono andare per il mondo sanno che se anche quello è quanto un quartiere, è grande abbastanza da contenere tutti i mondi possibili. 

Il vocabolario delle parole aperte

I disegnatori di futuro cercano il significato delle 10 parole: definiscono gli artigiani e le cose che troveranno, per moltiplicare le loro storie.

Custode. 1. Protegge, cura, sorveglia case, animali, persone e scuole. 2. Conserva la memoria delle cose e le difende. 3. Mantiene integro un bene ideale.

Installatore. 1. Trasferisce nella memoria un programma, colloca negli indirizzi giusti i diversi componenti. 2. Monta impianti tecnici. 3. Colloca prodotti nell’ambiente. 4. Artista visivo che crea opere tridimensionali e le installa in un posto, in un paesaggio. 5. Queste opere hanno come protagonista chi passa e chi passa diventa parte dell’opera.

Pilota. 1. Specializzato nella guida, conduce la navigazione come un ufficiale di rotta. 2. Timoniere, nostromo, marinaio in grado di dirigere la manovra delle navi pur non avendone il comando. Ha perfetta conoscenza delle correnti, delle maree, della configurazione subacquea di una zona; assiste il comandante della nave nella determinazione delle manovre necessarie per seguire le rotte di entrata e di uscita dai porti, canali e stretti, nonché nelle manovre di ormeggio e di disormeggio. 3. Persona ufficialmente abilitata e autorizzata a guidare un aereo, un’astronave, un aliante, una macchina da corsa. 4. Piccola nave che precede o guida altre navi in tratti difficili. 5. Palloncino di gomma pieno d’idrogeno che, lanciato in libera ascensione nell’aria e seguito con opportuna strumentazione nei suoi spostamenti, serve a determinare la direzione e la velocità del vento in quota.

Riparatore. 1. Accomoda oggetti rotti, logori o sciupati. 2. Ripara, soprattutto mali, errori, danni. 3. Provvede a riparare macchine, apparecchi, strumenti vari.

Commerciante. 1. Si dedica a un’attività commerciale. 2. Svolge un’attività intermediaria nella circolazione dei beni.

Stelle. 1. Corpi celesti dotati, a differenza dei pianeti, di luce propria. 2. Tutti i corpi luminosi della volta celeste, che, per loro disposizione, possono essere assunti anche come punto di orientamento. 3. Il campo del cielo e dei desideri. 4. Visioni, immaginari, forme e rotte. 5. Luci nel buio.

Spiga di grano. 1. Nutrimento, cibo, frutto. 2. Spiga piena, vuota, matura. 3. In araldica: l’operosità, l’abbondanza, la ricompensa al lavoro e la pace.

Naso. 1. Percezione degli odori, olfatto. 2. Intuizione, sensibilità. 3. Lo ha chi si arrischia, mettendo il naso fuori dalla porta

Zanzare. 1. Esseri impollinatori, come le api. Le zanzare sono tantissime. Si nutrono di sostanze zuccherine. Nella loro continua ricerca di cibo contribuiscono all’impollinazione delle piante permettendo così lo sviluppo dei frutti. La loro eliminazione potrebbe alterare l’equilibrio del nostro ecosistema.  Le zanzare sono i principali insetti impollinatori di molte specie tropicali, soprattutto delle piantagioni di cacao: eliminare le zanzare sarebbe dannoso per molte piante, ma soprattutto non avremmo il cioccolato. 2. Le zanzare adulte diffuse in Canada e in Russia nutrono gli uccelli migratori.

Ramo. 1. Parte dell’albero, ramo di primo e secondo ordine, impalcatura, ramo di fiori e di frutti. 2. Ognuno degli elementi o dei tratti che si dipartono o si sviluppano da un corpo o da un elemento principale in modo e in forma simile ai rami di un albero. 3. Tratti di lago che si addentrano nel territorio circostante. 4. Articolazione o suddivisione, settore, branca di un insieme, di un’attività, di un ente, di un’istituzione.